23 Lug Ecommerce Email Marketing: trucchi per ridurre il tasso di disiscrizione
Sappiamo bene quanto sia importante costruire un valido database di contatti su cui basare l’attività di email marketing e quanto sia difficile raccogliere indirizzi email di qualità. Tuttavia, è chiaro che una perdita di iscritti possa essere fisiologica, ma non dobbiamo rischiare di buttare all’aria tutto il lavoro svolto. Per questo uno dei nostri obiettivi principali deve essere quello di limitare le disiscrizioni alla tua newsletter: vediamo insieme alcune strategie.
Frequenza di invio della newsletter
Per ridurre il tasso di iscrizione devi innanzitutto curare la frequenza di invio della newsletter. Spesso gli utenti si disiscrivono perché ricevono email troppo spesso. Tuttavia, essere assenti dalla casella di posta elettronica dei tuoi utenti potrebbe provocare il risultato opposto. Per costruire un rapporto con i clienti senza rischiare di essere invadenti, infatti, è bene attenersi ad una frequenza che non superi le 4 newsletter al mese, curate e coerenti con le aspettative degli iscritti. Secondo uno studio di Marketingsherpa le newsletter dovrebbero essere massimo 3, ma è possibile superare questo numero se si propongono offerte commerciali interessanti, valutando sempre l’open rate e la reazione degli utenti.
Oggetto coerente con il messaggio
Meglio evitare di scrivere oggetti clickbait solo per innalzare il tasso di open rate della newsletter: l’oggetto della tua email deve sì incuriosire, ma soprattutto essere coerente con il contenuto dell’email. Non vorrai mica indispettire i tuoi clienti e provocare la loro disiscrizione? Ricorda che il tuo obiettivo è quello di accompagnare l’utente nel funnel di vendita e il modo migliore per farlo non è sicuramente prenderlo in giro.
Segmenta la tua audience
Inviare la stessa email a tutti non sempre può assicurare i risultati sperati. La segmentazione del database è importante perché colpisce gli utenti a seconda dei loro bisogni e desideri, inviando loro solo le comunicazioni a cui potrebbero essere più interessati. Come fare per scoprire quali sono i loro interessi? Semplice, la risposta è: chiedi. Organizza dei semplici sondaggi in cui potrai raccogliere le informazioni sufficienti a rendere efficace la tua strategia di email marketing. Non solo i tuoi utenti si sentiranno rispettati ed aumenterai la credibilità del tuo brand, ma il tasso di apertura delle tue newsletter aumenterà vertiginosamente.
Cura la formattazione
Le tue newsletter, per essere performanti, devono innanzitutto essere mobile-friendly, quindi ben visibili sia da desktop che da mobile. La call to action deve essere chiara, ben posizionata e facilmente cliccabile da qualsiasi device. Inoltre, dovresti utilizzare un tone of voice adatto alla tua audience e prestare molta attenzione agli errori di battitura. Un’email mal formattata può risultare difficile da leggere, indispettire gli utenti e portarli alla disiscrizione.
Utilizza sempre il double opt-in
Oltre ad essere fondamentale per il GDPR, il double opt-in (o registrazione in due passaggi) è importantissimo anche per la qualità del tuo database di utenti. Infatti, gli utenti che desiderano iscriversi alla tua newsletter non solo dovranno inserire il loro indirizzo email nel form apposito, ma anche confermare la loro iscrizione tramite un’email apposita. In questo modo il tuo database si popolerà di veri iscritti, davvero desiderosi di ricevere le tue comunicazioni.
Conclusioni
Prediligere sempre la qualità alla quantità renderà le tue newsletter sempre più performanti. Il vero segreto è conoscere la tua audience e prestare sempre attenzione ai dati: se il tasso di disiscrizione supera l’1% dovrai sicuramente apportare qualche modifica alla tua strategia di email marketing. Concentrati su ciò che funziona, sii coerente con i tuoi messaggi e comunica notizie interessanti, i risultati non tarderanno ad arrivare.