10 Nov Intervista a Camilla Rossi – Business Development Manager @ Alibaba.com
Durante l’Ecommerce HUB 2023, Camilla Rossi di Alibaba.com ha evidenziato che il B2B e-commerce in Italia è in crescita, con sempre più aziende che adottano soluzioni e marketplace. Tuttavia, ci sono ancora sfide come la difficoltà nel trovare partner di fiducia. Rossi ha sottolineato che i marketplace digitali possono aiutare le PMI a superare queste sfide.
Le principali tendenze nel B2B includono il data-led marketing, il digital marketing e la personalizzazione dell’offerta. Rossi ha enfatizzato l’importanza di utilizzare dati e strumenti digitali per strategie mirate. Infine, investire nella costruzione di una community intorno a un progetto di e-commerce è cruciale. Le PMI italiane possono beneficiare della collaborazione con altre aziende e partner per la crescita sostenibile. Alibaba.com promuove la formazione e il supporto per favorire il digital export e la collaborazione all’interno della community delle PMI italiane.
Qual è lo status delle PMI italiane in materia di esportazione digitale? Quali sono le principali barriere alle esportazioni delle PMI e quali strumenti possono supportarle?
In Italia, l’e-commerce B2B è avviato a un rapido sviluppo nell’arco dei prossimi tre anni: oggi il 61% delle aziende italiane ha attività e-commerce B2B con proprio sito o su marketplace, l’11,7% in più rispetto al 2021 (fonte: Osservatorio B2B Digital Commerce di Netcomm 2023).
In generale, il 34% del campione è focalizzato sull’utilizzo di marketplace B2B, con un +10% sul 2021, per la vendita e anche per la lead generation. All’interno del 39% di chi non ha ancora adottato soluzioni di eCommerce B2B, il 13% ha in programma di farlo nell’arco di un anno. Una dinamica che porta la quota di fatturato dalle vendite digitali in ambito B2B ad attestarsi all’11%, con in previsione una crescita di 14 punti percentuali nel giro di tre anni (fonte: Osservatorio B2B Digital Commerce di Netcomm 2023).
Dati del genere sono incoraggianti ma allo stesso tempo segnalano la necessità di continuare ad accelerare e supportare il processo di trasformazione digitale delle imprese, in particolare in un’ottica di rafforzamento della competitività sul palcoscenico internazionale. Di strada da fare c’è n’è ancora molta.
Nelle interazioni quotidiane che in Alibaba.com abbiamo con aziende, imprenditori e marketing managers, emerge con forza che l’interesse verso gli strumenti digitali non sempre si accompagna ad una conoscenza e padronanza di questi mezzi.
Una nostra analisi presentata di recente, intitolata “Export Opportunity Report”, su un panel di 9000 aziende europee, ha evidenziato che nonostante gli evidenti vantaggi dell’esportazione, permangono ostacoli per le imprese, in particolare le PMI, che commerciano a livello internazionale. Tra gli ostacoli emersi, il 18% degli intervistati cita le difficoltà nel trovare un partner di esportazione di fiducia.
Sempre dalla nostra ricerca, emerge che la digitalizzazione e i marketplace sono visti dalle aziende come un modo fondamentale per espandersi in nuovi mercati, soprattutto dopo la pandemia. Complessivamente, circa il 61% delle aziende sta attualmente lavorando con marketplace per incrementare le esportazioni. Circa un quarto (25%) delle aziende intervistate ha iniziato a lavorare con i marketplace online durante la pandemia. Infine, complessivamente, l’80% delle aziende concorda sul fatto che l’esportazione abbia accelerato la propria presenza digitale e il 76% afferma che la trasformazione digitale abbia accelerato la loro attività dall’inizio della pandemia.
Quali sono i principali trend del B2B? Perchè i marketplace sono il giusto partner di fiducia per le PMI?
Affidarsi ad un marketplace digitale permette di abbattere numerose barriere reali o percepite che spesso ostacolano il fare business all’estero sui canali digitali. Offrendo soluzioni “a 360” per costruire e attuare una strategia di export coerente ed efficace, il marketplace diventa il partner di fiducia per approcciare i mercati e i pubblici esteri, una “go-to-destination” che valorizzi tutte le fasi della catena del valore dell’export.
Per riassumere, collaborare con un marketplace consolidato – come Alibaba.com, attivo dal 1999 e che connette 47 milioni di compratori professionali a 200.000 di venditori, può facilitare l’accesso ai mercati globali, offrendo la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio e mettendo a disposizione una serie di strumenti messi a disposizione delle aziende per accompagnarne il percorso sin dalle fasi iniziali: dall’assistenza personalizzata per familiarizzare con la piattaforma e collaborare all’implementazione di strategie di crescita, ai contenuti di formazione gratuiti per comprendere gli strumenti digitali disponibili sulla piattaforma e individuare quelli più rilevanti per una strategia di export sostenibile ed efficace.
Le piccole imprese in particolare possono così massimizzare la propria presenza in mercati altrimenti difficilmente raggiungibili con risorse e investimenti limitati, o raggiungere nuovi potenziali clienti.
Oltre a tutto questo, Alibaba.com supporta le micro, piccole e medie aziende nello stare al passo con le tendenze in atto nel settore B2B e interpretare correttamente i dati che le accompagnano.
Tra le tendenze più significative da segnalare:
- il data-led marketing, che utilizza i dati per pianificare campagne più mirate. Con il marketing basato sui dati le aziende sono in grado di agire con più precisione, ottenendo risultati migliori. Parte di questa capacità è determinata dall’utilizzo di strumenti migliorati che permettono che consentono di accedere a diversi tipi di dati. Questo consente alle aziende di pianificare al meglio le azioni future attraverso campagne mirate.
- il digital marketing attrae molto pubblico per le aziende, e i new entrants possono iniziare a lavorare subito per ottenere parte delle interazioni sul web
- la personalizzazione dell’offerta è una tendenza chiave per l’export digitale. Il cliente ha necessità di sapere che si terrà conto delle sue necessità specifiche nella formulazione di un’offerta, o che ci si ricordi i suoi acquisti in caso di un nuovo ordine.
Il tema di Ecommerce HUB® 2023 è dedicato alla community. Quanto può essere importante, secondo te, investire nella costruzione di una community intorno a un progetto di ecommerce?
Il made in Italy è fatto prettamente di micro, piccole e medie aziende che per competere sul palcoscenico internazionale hanno bisogno di una solida e integrata strategia, di cui evidentemente il digitale rappresenta una voce non secondaria. Tuttavia, la cultura del digital export è ancora in fase evolutiva presso alcune realtà, ed è per questo che Alibaba.com punta molto sulla formazione e sul training degli imprenditori, export managers e leader digitali di oggi e domani (ad esempio, con il nostro progetto “Future Digital Traders – University Tour” che ha fatto tappa in una decina di atenei italiani nella prima parte di quest’anno).
Crediamo che l’educazione digitale possa anche rappresentare una spinta per le aziende nel fare sistema e creare sinergie di lungo termine con altri attori della catena del valore dell’e-commerce B2B, incluse istituzioni, associazioni e partner che lavorano insieme verso l’obiettivo comune di crescere in maniera sostenibile e generare esternalità positive a vantaggio delle community e delle reti che ruotano intorno alle PMI.