11 Feb La SEO per Ecommerce nel 2023
Nonostante i continui progressi nell’intelligenza artificiale, l’essere umano è al centro di un’esperienza ritenuta di qualità da parte di Google. Come vedremo infatti, i progressi riguardano anche l’elaborazione del linguaggio naturale, nonché l’enfasi sulla pubblicazione di contenuti in base ai segnali E-A-T (Expertise-Authoritativeness-Trustworthiness) ovvero competenza, autorevolezza e affidabilità che sono quindi considerabili una priorità SEO del 2023.
Inoltre, l’intento di ricerca continua a esercitare un’influenza fondamentale nell’esecuzione di ricerche di parole chiave e nella creazione di contenuti di alta qualità che spingono i clienti lungo ciò che conosciamo tutti come funnel di vendita.
Poiché Google e le modalità di ricerca dei consumatori sono in continua evoluzione, è importante che le aziende, quindi le realtà online e gli ecommerce, tengano il polso del marketing digitale in modo da poter raccogliere i frutti di una solida strategia SEO aggiornata.
La SEO funziona ancora per l’ecommerce?
Diciamolo subito: assolutamente si. Il fatto che le tendenze SEO possano cambiare nel tempo non significa che l’intero strumento sia irrilevante. Naturalmente, come è sempre accaduto nel corso degli anni, alcune “strategie SEO” efficaci in passato hanno potuto perdere qualcosa in termini di efficacia, poiché gli algoritmi dei motori di ricerca si sono evoluti per soddisfare meglio le intenzioni degli utenti.
Pertanto, la SEO resta un ottimo investimento per tutti gli ecommerce. Può aiutare la tua attività online a comprendere il tuo pubblico di destinazione, aumentare il punteggio di qualità dei tuoi annunci Google e attirare grandi volumi di traffico organico.
Poiché una strategia SEO “non è scolpita nella pietra”, è essenziale valutare le tattiche attuali e aggiornarle dove necessario per massimizzare il potenziale di posizionamento nei motori di ricerca.
I più recenti aggiornamenti algoritmici di Google
Helpful Content Update
In chiusura del 2022, lo scorso 5 dicembre, Google ha rilasciato un aggiornamento di Helpful Content Update (precedente rilascio avvenuto a cavallo tra Agosto e Settembre), ovvero l’algoritmo che penalizza i contenuti scritti solo in funzione della visibilità e che non aiutano davvero la ricerca delle persone.
Inoltre, al sopramenzionato E-A-T (Expertise-Authoritativeness-Trustworthiness), Google ha praticamente aggiunto un’altra E, ovvero quella di “Experience”. Questo comporta che chi inserisce contenuti sul web verrà valutato anche in termini di esperienza ed affidabilità da chi fa Rating dei siti per Google, i cosiddetti “Quality Raters”. Una conferma che l’essere umano ed un’esperienza di qualità saranno sempre di più al centro della SEO.
Link Spam Update
A partire dal 14 dicembre Google ha rilasciato un nuovo aggiornamento globale relativo ai link in ingresso dei nostri siti web. Questo update utilizza l’intelligenza artificiale Spam Brain per rilevare eventuale spam. Sappiamo tutti quanto sia importante ottenere link verso il nostro sito web e ovviamente verso il nostro ecommerce, pertanto in questo articolo eviteremo di dilungarci inutilmente sull’importanza della link building, ma ciò che possiamo dire è che se nella tua strategia precedente hai ottenuto link in modo “estremamente artificiale”, sarebbe definitivamente il caso di cambiare prospettiva.
Creare contenuti che possano impattare positivamente sul posizionamento
Che si tratti di immagini, video, articoli o blog, dare la priorità ai contenuti di qualità attira più traffico verso il tuo ecommerce e distingue la tua attività dalla concorrenza. Questo è noto da tempo, ma nel 2023 la qualità, l’esperienza e l’autorevolezza la faranno ancora di più da padroni.
I tuoi contenuti devono essere unici, preziosi e avere un aspetto professionale oltre alla pubblicazione di informazioni utili con cui il tuo pubblico di destinazione possa interagire.
Senza troppi giri di parole, vi esponiamo una primo e breve elenco di cose da attuare in merito.
1) Rimuovi i contenuti non utili, irrilevanti e creati ad hoc solo per “attirare clic”
Infatti, qualsiasi in cui venga accertato ospitare una quantità elevata di contenuti non utile ha meno probabilità di ottenere un’elevata visibilità nella ricerca. Per questo motivo, la rimozione di contenuti non utili potrebbe aiutare il posizionamento degli altri contenuti utili e pertinenti.
2) Ottimizza la ricerca per immagini
Curare le immagini si è rivelato un aspetto estremamente importante per una strategia SEO. Le immagini della ricerca vengono spesso usate dagli utenti che non hanno ancora sviluppato una precisa idea su cosa comprare, pertanto ricercano ispirazioni e suggerimenti.
Limita l’utilizzo di immagini di stock e cerca di offrire immagini reali dei tuoi prodotti, del contesto in cui possono essere inseriti e di come possono essere utilizzati.
3) Sei autorevole ed esperto? Dimostralo
Come dicevamo, E-E-A-T sarà assolutamente rilevante pertanto revisiona le tue schede prodotto e comunica tutti dettagli e le specifiche di ciò che proponi. Sii consulente dei tuoi visitatori: oltre a mostrare le possibilità di utilizzo attraverso immagini originali e possibilmente video esplicativi, cerca di consigliare sempre al meglio sul perché utilizzare un prodotto piuttosto di un altro, o perché utilizzarlo in un determinato modo, o ancora cosa può essere possibile fare con il prodotto che proponi.
L’autorità si sviluppa nel tempo. Si sviluppa man mano che produci più contenuti su un argomento specifico e vieni riconosciuto come una preziosa fonte di informazioni su quell’argomento. L’affidabilità riguarda il livello di fiducia che i motori di ricerca assegnano ai contenuti che produci e al tuo marchio/azienda in generale. Ad esempio, l’utilizzo di Google My Business e di qualsiasi altra piattaforma di recensioni aiuta a mostrare ai potenziali clienti che ci tieni abbastanza da ottenere un feedback sulla tua attività (di informazione, vendita e supporto ai clienti).
Conclusioni
Quando ci si addentra nel merito della SEO e delle strategie da attuare, le considerazioni e conclusioni possono diventare sempre numerose. Vogliamo pertanto concludere questo articolo con due elementi importanti: il primo è sottolineare l’importanza della qualità sia dal punto di vista tecnico che di contenuto, il secondo è che stiamo preparando una guida SEO più completa sulle best practice da osservare per il proprio ecommerce. Naturalmente alcune le conoscerai già, altre potrebbero risultarti nuove, ma sarà sicuramente utile avere a portata di mano una checklist pratica per mantenere l’ottimizzazione del tuo ecommerce al passo con i tempi.